Vincitore del Guinness World Record per maggiore numero di traduzioni di un singolo titolo (vinto con l’Alchimista) e nominato dall’ONU nel 2007 come ‘messaggero della pace’, oggi Paulo Coelho può vantarsi punto di riferimento per i ricercatori di una nuova visone del mondo.
Ha venduto oltre 31 milioni di libri in oltre 150 paesi comunicando i travagli della sua anima ribelle ed eternamente pellegrina attraverso un linguaggio ‘‘simbolico che non parla alla testa ma al nostro cuore’’.
Di origini brasiliane vive la sua gioventù da creativo negli anni settanta, in contrasto con i genitori, convinti che le sue aspirazioni idealistiche fossero da imputare a malattie mentali- facendolo dunque ricoverare. Intraprende la sua carriera di autore prima scrivendo testi per canzoni, per poi passare a libri. Le sue connessioni ad associazioni marxiste e ‘spirituali’ hanno l’effetto di avvicinarlo al mondo della magia nera ( che poi lo ispirerà a scrivere l’alchimista) e di essere arrestato dalla dittatura militare brasiliana, essendo reputato ‘sovversivo’. Dopo essersi trasferito in Europa, intraprende il cammino di Santiago, dove ha culmine la sua conversione alla religione Cristiana, di cui diffonde la sua personale interpretazione ne ‘Il Cammino di Santiago’.
Grazie alla sua assidua presenza sui social lo scrittore riesce a comunicare facilmente col mondo intero. Si occupa al giorno d’oggi del sostegno di chi vive in condizioni di disagio nelle favelas brasiliane.
Claudia Gianni
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