Caro nemico lettore, non voglio farti cambiare idea. Così come tu puoi girare professando il tuo credo in un futuro sgombro dai 'pesi della società' come se questa malattia (che colpisce anziani e cagionevoli di salute) fosse una purificazione della società di quelle professate dai futuristi, così posso anche io.
È il terzo punto migliore dello stato italiano: la sanità pubblica, l'istruzione, e la facoltà di libero pensiero ed espressione.
È il terzo punto migliore dello stato italiano: la sanità pubblica, l'istruzione, e la facoltà di libero pensiero ed espressione.
Ma dopotutto questa è l’Italia no? Le leggi non sono altro che formule e formalismi e il senso civico è per gli indottrinati, non per noi furbetti che la facciamo sempre franca. Certo il virus non sarà mai nel bar dove faccio colazione, né nella palestra dove mi alleno e nemmeno alla festa del mio amico dove va quella ragazza che mi piace. E se la legge non consente di andare in luoghi affollati: eh i politici sono in piena psicosi, il covid-19 è solo una banale influenza… Certo non ci sono bastati i numerosissimi video delle rianimazioni negli ospedali cinesi e coreani: qui siamo in Italia, tutto è diverso. Dopotutto neanche le notizie dei parenti al Nord bastano a noi Romani, continuiamo a dirci che la situazione non è la stessa e che possiamo goderci gli aperitivi in centro e le serate a Trastevere.
Come puoi essere così egoista da uscire di casa lo stesso, approfittando di queste vacanze forzate, bere con gli amici, andare a ballare in discoteca? Sai che sei giovane, e che difficilmente soffrirai della malattia. Ma quando torni a casa con la tosse al pranzo con tua nonna, quella nonna che poi è ricoverata è anche la mia. Il letto di ospedale che occupi o che occupa lei, è una croce su marmo e il nome scritto di chiunque non possa permettersi di essere curato. Perché non c'era posto.
E sappiamo che criticherai questo articolo ci consideri allarmisti psicotici. Ma prima di deriderci o insultarci pensa ai 133 cadaveri che solo oggi si sono aggiunti agli obitori della Lombardia e ai loro cari che non possono dare loro l’estremo saluto. Certo, come detto prima, forse non ti interessa visto che non sono tuoi parenti e amici, ma quando saranno i tuoi amici in centro Italia a cadere come birilli nei pronto soccorsi, forse ti renderai conto che era evitabile quello spritz al bar venerdì e quanto sarebbe stato facile fare una cosa così assurda come ascoltare le disposizioni del governo.
Sveva
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