giovedì 14 gennaio 2021

Qual è la colonna sonora della vostra vita?

 



La musica esiste da sempre, credo proprio sia nata con l’uomo. Non è una frase fatta se

si pensa che nel concetto di musica c’è dentro tutto ciò che va oltre e dopo la parola, la voce. Musica vuol dire anche ritmo, suono, e perché no! rumori vari, che se messi in certi contesti fanno anch’essi musica.

Torniamo all’uomo: chi può negare che il battito del cuore di ciascuno di noi se saputo ascoltare con dolcezza non sia già un buon ritmo ed un bellissimo suono. Probabilmente gli uomini primitivi nell’imitare i suoni degli animali o del vento o del fruscio delle tempeste emettevano suoni che componevano le prime comunicazioni in musica. È vero che la musica è venuta molto tempo dopo ma parliamo di armonie e suoni che nel pentagramma di Guido d’Arezzo, il suo inventore, dovevano rappresentare il concetto universale dei suoni. 

La musica accompagna ogni attimo della vita di ciascuno di noi. È gioia e compagna di viaggi, feste, momenti intimi d’amicizia e d’amore, dedica e colonna sonora di molte relazioni, di lacrime ed emozioni. Veri e propri poemi che possono durare anni e anni con lo stesso tenore emozionale!

La musica è una vera amica e ristoro in momenti di solitudine e sconforto e allo stesso tempo collante soprattutto per noi ragazzi che nelle canzoni molto spesso riconosciamo le nostre vite le nostre piccole storie di vita. 

Quanta emozione e ricordi ho delle ore passate in coda all’entrata dei concerti dei miei cantanti preferiti e poi durante le loro esibizioni seguendo ogni istante fino a perdere la voce. 

L’importanza della musica è a sé stante a prescindere da tutto. Basti pensare che nella musica c’è tutto: professionalità, fantasia, competenza e molto altro. Della musica, dei suoni, del ritmo non si può fare a meno. Del resto, proprio questa immensa solitudine che ha portato la pandemia conferma quello che stiamo scrivendo: ogni cantante, ogni gruppo si è organizzato per far vivere la musica oltre il pubblico, oltre il business del mercato raggiungendo tutti tramite internet e vari programmi televisivi, al contrario di molte altre attività che invece si sono spente. 

Circa un mese fa ho acquistato un biglietto per un concerto online di Louis Tomlinson, uno degli ex membri della boy band degli One Direction. Vi starete chiedendo come mai ho scelto di pagare per vedere un concerto che avrei potuto benissimo ascoltare su un'altra piattaforma come youtube senza alcun costo. Beh, penso che sia anche un modo di supportare i nostri idoli, che hanno supportato e aiutato noi fan per moltissimi anni; adesso tocca a noi fare la nostra parte. Durante l’inizio della pandemia avevo anche comprato i biglietti per il concerto di Harry Styles a Londra, ma ovviamente vista la situazione penso proprio che verrà posticipato. Voglio dire che non manca solo a noi partecipare ad un concerto dal vivo, manca soprattutto agli artisti, che vivono principalmente di questo, della loro passione.

La musica non potrà mai perdere la sua posizione di privilegio nella cultura umana e per noi ragazzi rimane un rifugio sicuro dove mettere alla prova i nostri sentimenti il nostro coraggio di stare insieme ancora una volta sperando che presto si possa tornare a cantare sotto il palco insieme al nostro cantante o gruppo preferito.


Maddalena Sirimarco

Nessun commento:

Posta un commento

Il Blog consiglia:

PODCAST - Una testimonianza da Gaza: Intervista alla Dottoressa Elvira Del Giudice

Il podcast del Blog degli Studenti giovedì 16 novembre 2023 ha ospitato la Dottoressa Elvira Del Giudice. La Dottoressa ci ha fornito una te...

Top 5 della settimana