La regina Elisabetta ha compiuto da poco 96 anni, avvicinandosi ai 70 di regno, una ricorrenza che sarà celebrata a inizio giugno con il Giubileo di Platino,
La monarca inglese è ormai diventata in tutto il mondo un’icona, una presenza stabile e rassicurante che dal 1952 siede sul trono, guidando il suo paese attraverso i travagli di fine Novecento e gli inizi degli anni Duemila, nonostante la realtà spesso complessa che si nasconde dietro la facciata della famiglia reale. Questa dimensione che pare uscita da un romanzo è ormai un cult, oggetto di film, serie e libri che esplorano tutta la storia della nostra Elisabetta II e la sua famiglia, chi in modo biografico e chi prendendosi le sue libertà creative. Vengono in mente con un sorriso i cartoni dell’infanzia che fanno ogni tanto apparire la regina come personaggio quasi parodico o in modo meno leggero le serie come Crown su Netflix che indaga sui vari scandali avvenuti dietro le porte di Buckingham Palace.
Prima tra questi episodi, la tragedia della principessa Diana, divenuta anch’essa ormai cultura popolare.
In sette decenni di regno la regina Elisabetta ha visto e vissuto di tutto, forse non sempre prendendo le scelte migliori, come qualunque persona con propri difetti. La scomparsa recente del compagno di una vita Filippo l’ha messa a dura prova. Ma al di là di tutto, è una donna divenuta famosa per la calma e la dedizione con cui si è accostata al suo dovere in qualsiasi impegno si trovasse ad affrontare. Ed è questo che è giusto festeggiare con questo 96esimo compleanno, una donna che è riuscita a guadagnarsi un posto nella Storia annoverata tra i grandi del mondo.
Gaia Zavaroni
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