4 ragazzi con la chitarra, o meglio tre classi con un subwoofer. Seppure i tempi e le modalità siano diversi, l’emozione assume nei cuori dei maturandi sempre la stessa intensità, un’intensità talmente viva da risplendere anche negli occhi dei ragazzi che li guardano ammirati.
Oggi (sabato 4 giugno 2022), alle 10.40, i finalisti, i loro compagni e i professori si sono ritrovati per festeggiare la fine di un percorso, o meglio l’inizio di un nuovo viaggio che li porterà passo dopo passo a diventare uomini e donne e a realizzare auspicabilmente i loro sogni. Tra fumogeni, petardi e tanta confusione le risate si sono mischiate a un pianto amaro ma pieno di speranza per il futuro. È infatti proprio questo lo scopo della champagnata: celebrare l’avvenire ricordandosi dei bei momenti passati. I ragazzi si sono superati, tantissimi colori e frasi sugli striscioni che hanno strappato un sorriso a tutti, persino ai professori stessi.
Un arrivederci perfetto, forse anche grazie all’aiuto di “San Cosentino” che tramite il suo santino ha trasmesso tanto amore e beatitudine nell’animo dei ragazzi, tanto che gli alunni del 5 scientifico B si sono ordinati freres per un giorno. Tutti insieme hanno poi intonato le celebri note di “Notte prima degli esami” che, come dei colpi infallibili, hanno pervaso anche coloro che raggiungeranno questo traguardo tra ancora qualche anno.
Affiatate e piene di vita, così ci hanno salutato le classi finaliste; a loro auguriamo il più grande in bocca al lupo per l’esame e per la vita in generale.
Buona fortuna ragazzi e grazie!
Giorgia Gambarini
