Viaggio alla scoperta della scienza a Valencia

 



Il 19 ottobre alle 10:30 siamo partiti per quest’avventura a Valencia, raggiungendo la nostra meta per le 12:45. Successivamente, una volta raggiunto

il centro storico di Valencia, abbiamo pranzato e abbiamo visitato le piazze principali. La prima piazza visitata è stata Plaza del Ayuntamiento, dove si trova il municipio da cui deriva il nome della piazza (in spagnolo Ayuntamiento). Tra i luoghi più importanti che abbiamo visitato è presente la cattedrale di Valencia, essa racchiude in sé tre stili architettonici diversi individuabili nelle tre porte ovvero lo stile romanico, il gotico e infine il barocco; inoltre all’interno della cattedrale si trova il Santo Calice che fu posizionato all’interno della stessa da Re Giovanni II. L’ultima piazza importante è Plaza del Mercado (o Plaça del Mercat), nella quale, oltre il mercato centrale della città, si trova un edificio fondamentale nella storia della città: la Llotja de la Seda; quest’ultima fu costruita in seguito alla ripresa economica della città simboleggiandone la rinascita e divenne il luogo di scambio commerciale della città.

La mattina successiva ci siamo radunati alle 9 in hotel per raggiungere insieme la Ciudad de las Artes y las Ciencias di Valencia. La prima tappa è stata l’Oceanografic. L’Oceanografic è un acquario che contiene 50.000 animali di 500 specie diverse divisi in 7 categorie: Artico, Antartico, Tropicali e Temperati, Mediterraneo, Oceani, Isole e Zone Umide.

Gli ambienti che più mi hanno colpita sono certamente la zona artica e antartica, la zona mediterranea e la zona tropicale.


 

Nella zona artica e antartica possiamo trovare tra gli animali più amati i beluga e i pinguini. Nell’ambiente Mediterraneo osserviamo invece varie specie di squali, le più presenti sono lo squalo grigio e lo squalo toro, e una grande varietà di mante; la parte più bella di questa zona è sicuramente il tunnel dal quale si poteva osservare tutte queste specie da diverse prospettive. All’interno della divisione temperata e tropicale è situata una vasca di adorabili foche e il tunnel marino più esteso di tutto l’acquario, in aggiunta è presente una sala quasi interamente dedicata alle meduse piena di affascinanti esemplari di diverse specie.



 Durante la visita abbiamo assistito ad uno degli spettacoli del delfinario durante il quale gli animali ed i loro addestratori hanno eseguito trick coreografati a ritmo di musica.

Successivamente abbiamo pranzato e visitato il cinema della Ciudad, dove è stato proiettato un documentario di David Attenborough sull’evoluzione degli pterodattili riprodotto in 3D. Poi ci siamo recati al palazzo della scienza dove erano presenti molti stand interattivi dove abbiamo applicato vari principi fisici che ci sono stati in seguito spiegati. Siamo infine tornati in hotel prima di andare a cena in un ristorante valenciano dove abbiamo potuto gustare tutti insieme la paella, piatto tradizionale valenciano. 

L’ultimo giorno abbiamo visitato la città con una guida la quale ci ha fatto esplorare nuovi luoghi e ci ha raccontato vari aneddoti sulla storia di Valencia ed i suoi monumenti. Dopo questa ultima mattinata alla scoperta di Valencia siamo andati in aeroporto e siamo tornati a Roma concludendo questa affascinante avventura. 

Francesca Lorenza Leonardi


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