Mancano pochi giorni ai mondiali di calcio in Qatar e, nonostante le critiche e il fatto che l’Italia non si sia qualificata, siamo comunque tutti molto emozionati per la competizione più importante del gioco più bello del mondo. Molti si sono ritrovati, a causa dell’assenza degli Azzurri nella competizione e alla pausa del campionato di Serie A, a cercare altri motivi per seguire il mondiale: c’è chi tifa per un’altra nazionale, seguendo la linea della squadra per cui tifa (es. Napoli-Argentina), e chi, invece, vuole rimanere neutrale; chi è emozionato per le nuove promesse che approdano per la prima volta in questa competizione, e chi, dall’altro lato, non vede l’ora di vedere “l’ultimo ballo” di alcune leggende che hanno fatto la nostra infanzia, tra cui Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Questi due grandi giocatori sono da sempre stati nemici-amici, creando una delle rivalità più belle che la storia del calcio abbia mai visto, spingendo l’uno ad allenare le proprie capacità per essere migliore dell’altro. Ovviamente la loro rivalità ha raggiunto il suo apice quando entrambi giocavano ne LaLiga, Messi per il Barcellona e Ronaldo per il Real Madrid, portando El Clasico (così è soprannominato lo scontro tra queste due squadre) a livelli inimmaginabili. La cosa che stupisce è che, per un motivo o per un altro, nessuno dei due abbia mai vinto il mondiale con la propria nazionale, nonostante entrambi abbiano vinto le coppe continentali (l’europeo per Ronaldo con il Portogallo, la Copa America per Messi con l’Argentina). Solo Messi si è avvicinato a vincere il mondiale nel 2014, perdendo in finale contro la Germania. Ovviamente entrambi sono molto determinati a vincere questa competizione, per non parlare dei tifosi, che hanno già ipotizzato un possibile scontro in finale tra il Portogallo e l’Argentina, cosa favorita anche dalla disposizione delle partite, che vede possibile come unico scontro tra le due squadre proprio la finale. La stessa FIFA ha simulato le partite del mondiale attraverso Fifa23, facendo risultare l’Argentina come vincitore (con lo stesso metodo avevano previsto le vincitrici delle scorse tre edizioni). Certo, si è visto spesso come le statistiche nel calcio non sempre valgano. Perciò non ci resta che aspettare e sperare in uno scontro finale tra Messi e Ronaldo. Un ultimo ballo.
Attilio Buonomo
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