Il 28 novembre siamo ritornati finalmente in teatro per assistere all’anteprima dello spettacolo del “Quadriportico”. Dopo questi ultimi due anni in cui non è stato possibile recitare e allestire rappresentazioni che includessero un ampio cast, la compagnia è lieta di presentarci “Newsies” The Broadway Musical.
Coreografie, costumi, melodie, canti e interpretazioni tornano a far entusiasmare gli spettatori: il tempo è passato ma la storia è ancora più emozionante del solito. Gli attori, prima di esibirsi, hanno voluto presentare qualcosa di diverso ponendosi dinnanzi a noi senza interpretare nessun personaggio, ma semplicemente mostrandosi per quello che sono fuori dalla scena, con i loro nomi e le loro personalità, per condividere il percorso che stanno vivendo dietro le quinte. I ragazzi ci hanno fatto entrare ancora più nel vivo della storia introducendo le vicende del musical, che si ispira a veri fatti di cronaca accaduti alla fine dell'800 a New York e che mettono in risalto le condizioni e i soprusi che vivevano i “newsies”, gli strilloni. Erano coloro che urlavano i titoli per vendere i giornali e che all’improvviso si ritrovarono a dover pagare un’ingiusta sovrattassa decisa da Joseph Pulitzer, il famoso editore del giornale “New York World”.Jack Kelly, leader di una banda di questi giovani venditori, organizza la resistenza radunando gli strilloni di tutta la città per scioperare a favore dei loro diritti. Esplode una rivolta e va in scena una battaglia fra gli strilloni e i grandi editori, accusati di una politica di sfruttamento. La scena, che nell’anteprima hanno rappresentato, è stata un piacevole assaggio che in pochi minuti ha messo in rilievo l’anima dello spettacolo stesso, la difficoltà nell'essere uniti nel far valere i propri diritti; lasciando una gran curiosità di scoprire la meraviglia dell’intera rappresentazione. Gli attori e l’aiuto regia, presenti all’anteprima, facendo riferimento agli ostacoli, alla fatica, alle novità e alle belle esperienze che giorno dopo giorno hanno sperimentato, ci hanno fatto assaporare quanto sia emozionante lavorare per la realizzazione di un musical di Broadway, che richiede precisione, impegno, grinta e soprattutto collaborazione tra tutto il gruppo. Attrezzisti, tecnici, attori, costumisti, regista e aiuti, devono sinergicamente crescere, e questa crescita avviene gradualmente grazie alla magia del teatro.
Il teatro è davvero un luogo magico dove impari a conoscere te stesso, scoprendo abilità e limiti e mettendoti in gioco al massimo per contribuire alla realizzazione di qualcosa di straordinario.
…che lo spettacolo inizi!
Flaminia Santuari
