L’Ercole ritrovato, un’importante scoperta per l’archeologa Federica Acierno

Grafica di Linda Chen 

 "Quando ho visto sbucare dalla terra il capo di questo corpo scultoreo, ho

immediatamente fermato la ruspa. È stata un'emozione assurda. Scoperte come queste capitano una volta nella vita", così l’archeologa Federica Acierno descrive le sue emozioni durante la maestosità scoperta avvenuta all'interno del Parco Scott, a Roma, della statua che raffigura un antico romano vestito da Ercole.

Il manufatto è stato rinvenuto in un cantiere dell'Acea, durante i lavori di sostituzione di un collettore fognario, all'interno di un deposito di terra dell'inizio del '900. Peccato però per il danneggiamento della statua a causa della ruspa, ma come l’archeologa del Parco dell'Appia Antica Francesca Romana spiega: "Talvolta, è inevitabile che si facciano dei ritrovamenti in condizioni di emergenza, come in questo caso", per fortuna "La statua tuttavia è perfettamente ricomponibile e la cosa importante è che non si siano perse informazioni". Infatti sono già iniziate le attività di restauro e le operazioni di pulizia. 

Le caratteristiche potrebbero rivelare che rappresenta l’imperatore Decio Traiano, il primo imperatore romano che morì in battaglia, nella battaglia di Abrittus. Potrebbe essere una celebrazione dell’imperatore che era molto famoso per le sue conquiste e la sua forza in battaglia che potrebbe essere comparata alla forza del grande Ercole.

Gianluca Ianniccari