mi ritrovai nella boccia d’un pesce
peso tra neve e farina,
affogavo nell'acqua viziata
equilibrio e giustizia divina.
mutilato dal nulla di ciò
che anima cosciente ignora
se scriver con la mano destra o sinistra
prima che la luna carpisca all'aurora
il valor d’una vita passata
a cercar certezza mancata.
e se boccia fosse mare
e se odio fosse amore
io parimenti fermo il respiro
e il battito del cuore
fino al prossimo minuto.
Domitilla Ianni Neroni
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